mercoledì 8 giugno 2011

Altavilla e Albanella unite da “I Custodi degli Alburni”


Buona partecipazione per la seconda edizione de “I Custodi degli Alburni”. L’evento, dedicato alla conoscenza del periodo post unitario così come vissuto nei comuni a ridosso degli Alburni, si è svolto fra i comuni di Altavilla Silentina e Albanella nei giorni del 2 e 3 giugno. Ha aperto i lavori l’appuntamento letterario con Dora Liguori che, nel caratteristico bar “Borgo Antico” sito nel cuore del centro storico di Altavilla Silentina, ha raccontato gli anni bui seguiti all’Unità d’Italia attraverso tre dei suoi libri. Pomeriggio, invece, riservato al Cavallo Razza Governativa Persano presso l’Azienda Agricola Di Feo dove, in collaborazione con l’Associazione “Persano nel cuore” responsabile del rientro nel territorio omonimo della storica e prestigiosa razza creata dai Borbone, ha avuto luogo un convegno per promuoverne il rilancio e l’analisi come strumento di marketing territoriale. L’incontro, seguito da un nutrito gruppo di interessati, è stato preceduto dalla premiazione del concorso rivolto alle scuole medie indetto da L’Auriga. Ai ragazzi era stato chiesto di esprimersi sul brigantaggio e l’emigrazione attraverso elaborati di qualsiasi tipo. Al gruppo vincitore, proveniente dall’Istituto Comprensivo di Postiglione, la giuria ha attribuito il merito di aver proposto l’istituzione di una giornata in memoria della strage avvenuta per compiere la conquista - e non la liberazione - del meridione. La manifestazione si è conclusa presso Palazzo Spinelli di Albanella che, nella serata del 3 giugno, ha ospitato l’ormai famoso “Processo all’Amara Unità” all’interno del quale sono stati letti tutti i nomi dei briganti operanti nella zona degli Alburni. Plauso per  gli studenti dell’IPSAR di Albanella e il dirigente Roberto Russo, che con grande spirito di sacrificio e professionalità hanno atteso la chiusura della manifestazione per offrire una prelibata cena a organizzatori e relatori confermandosi una splendida ed efficiente realtà. Anche alla Banca di Credito di Altavilla e Calabritto ha voluto essere parte attiva dimostrando puntuale interesse per la diffusione in zona della cultura locale. L’Auriga Cilento, inoltre, ha approfittato dell’evento per promuovere la nuova pubblicazione curata da Tiziana Rubano che riprende il titolo della manifestazione stessa. Il testo si riceve in regalo richiedendo la tessera e raccoglie interventi dei più noti storici locali sul brigantaggio degli Alburni. 

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